Di nuovo ciao a tutti, come al solito grazie mille per i preziosissimi consigli, adesso proverò a scaricare le batterie e fare di nuovo la prova. Volevo mettermi al lavoro oggi ma è stata una giornataccia di pioggerellina con appena un filo di vento per fare andare il generatore, quindi a risentirci presto.

Ciao a tutti, i giorni passati non ci sono stati problemi di vento, ma i miei problemi non sono riuscito a lasciarmeli dietro. Come ho già accennato nei post passati comincio a pensare che ci sia qualche malfunzionamento nella catena generatore-regolatore. Con il vento dei giorni scorsi staccando i fili dal regolatore la tensione schizzata abbondantemente oltre i 30 V, non appena li collegavo al regolatore la tensione non superava i 4V, nonostante le batterie fossero meno del 70% della carica. Ho anche controllato se la resistena di shunt riscaldava (se la carica era dirottata verso la resistenza!) niente, era assolutamente fredda. Alla fine (sempre per provare!) ho collegato una lampada a led da 5W direttamente al raddrizzatore e si illuminava piena, però ho notato una cosa (ditemi voi se è normale...) la tensione non superava i 12-15V, ma con il vento che tirava io pensavo che l'avrebbe fatta scoppiare, invece mentre a vuoto la tensione superava i 30V, sotto carico si manteneva intorno ai 15V a pieno carico (quasi un'ampere di assorbimento). E'normale? Io pensavo che un generatore da 600W sarebbe andato quasi a vuoto con una lampada da 5W, invece la tensione scendeva e si stabilizzava sui valori che vi ho detto. Non ci capisco più niente... Sono piuttosto demoralizzato. E' possibile che l'alternatore abbia problemi? Come già vi ho scritto la resistenza ohmica degli avvolgimenti del rotore era intorno ai 250/300 ohm, qualcuno ha idea se il valore potrebbe essere giusto? Oppure il problema è sul generatore? Ho scritto anche alla ditta che mi ha fornito il controllore e loro sono disposti a cambiarmelo senza problemi, ma a questo punto non sono nemmeno più sicuro di dove sia il malfunzionamento. GRAZIE PER TUTTO L'AIUTO CHE POTRETE DARMI. A presto.

resistenza degli avvolgimenti 300 ohm? sarebbe assurdamente alta.
con un solo ampere (30w) avresti una caduta di 300v.

come l'hai misurata la resistenza degli avvolgimenti?
hai contato giusto i decimali del tester?

Credo proprio che hai ragione, mi sembra di ricordare che il tester era a 200 fondo scala quindi non poteva essere 250 forse 25/30, comunque magari se riesco domani rifaccio la misura. Tanto per capire, a questo punto per le ovvie ragioni di caduta di potenziale che hai esposto dovrei aspettarmi di trovare un'impedenza di meno di una decina di ohm? Secondo te è possibile che l'alternatore possa essere difettoso? Inoltre io immagino (correggimi se sbaglio!) che se i tre avvolgimenti hanno + o - la stessa impedenza difficilmente possono essere tutti e tre ugualmente rovinati (?!?). Però mi rimane sempre il dubbio di questi cali di tensione a basso amperaggio che mi lascia interdetto. Grazie per la dritta, a presto.

CITAZIONE (bruno.m58, 30/10/2018 14:56:26 )

Ciao Riccardo, si al momento ho due batterie da 120Ah, e nel momento che ho effettuato la prova che ti dicevo, erano meno del 70% della carica perché stavano alimentando un inverter da 3000W che mi alimenta una parte dell'impianto elettrico di casa. Ho sezionato l'impianto elettrico in maniera che mano a mano che aumento la potenza dell'impianto aumento anche il carico. Al momento dispongo di una produzione modesta che mi propongo di aumentare gradatamente, solamente 540W di pannelli e dovevano essere 600 di eolico...Il problema è che con il generatore eolico attaccato e le batterie sotto il 70% in costante calo il regolatore non dava segno di funzionare il led rosso "charge" era spento e la Ifan dava OA e ti assicuro che le pale vorticavano con il vento che tirava. Stavo pensando di comprare un ponte raddrizzatore trifase da 60A e collegarlo direttamente al generatore con un carico per provare, pensi che possa essere un'idea? Grazie di tutto, a presto.

ponte trifase e carico mi sembra una prova molto giusta.
come carico puoi usare un filo di ferro lungo alcuni metri.(avvolto a spirale su un'assicella)
spostando un coccodrillo in diversi punti del filo di ferro puoi variare il carico dell'alternatore . Più il filo di ferro è corto più il carico è alto.Quindi misurando V e A calcoli la potenza generata.
Però se c'è vento non dovresti mai tenere senza carico il generatore .Tienilo piuttosto in cortocircuito.

bruno.m58, tu pensi di avere un componente guasto e non sai quale!Si l'idea del raddrizzatore è buona ma ti costringe all'acquisto di un componente che poi non utilizzerai + ti basterebbero 6 diodi di potenza anche recuperati o 2 ponti monofasi .Un sistema per verificare se è tutto collegato bene e se funzionano le bobine è quello di mettere le 3 fasi di uscita del generatore in corto circuito,in questo modo la turbina deve rimanere quasi ferma o girare molto lentamente anche con vento forte.Il corto lo devi fare con pale ferme per non danneggiare niente e staccando il regolatore.
Per verificare il controller,puoi usare un alimentatore variabile o delle batterie in serie sul lato degli ingressi del 3 fasi.Puoi prendere due qualsiasi dei 3 morsetti mettendo in serie un fusibile per precauzione(nel caso fosse guasto) vedi schema dei diodi sotto

Immagine Allegata: ponte.PNG
 

CITAZIONE (bruno.m58, 27/10/2018 13:51:03 )

rettifico il consiglio dato 2 post fa: invece di metri di filo di ferro è meglio una bella, vecchia, lampadina da 55w 12v.
così vedi subito se c'è produzione anche senza tester.
se hai produzione di 55w puoi aggiungere in parallelo una seconda lampadina per vedere se hai 110w...

con 3 lampadine puoi fare senza ponte.

CITAZIONE (bruno.m58, 25/10/2018 11:21:02 )