Serve un commutatore quadripolare, avente questo schema elettrico LINK come il Lovato CX40-75U da 40A, il Lovato è un po' costoso la qualità si paga, ma puoi trovare qualche cinese a 20/25€

Immagine Allegata: Commutatore-2.png
 

se invece ti basta un 32A questo va benissimo LINK tanto piu di 5000W dall'inverter non passano.

32A a 230V sono 7360W

Forse non è ancora chiaro il concetto ma se chiedi 6000W, anche se Enel te li può dare l'inverter si spegne.

Ciao Claudio. Su ebay ho trovato questo LINK oppure questo LINK

Vanno bene entrambi o solo il primo? ( te lo chiedo perché del primo non ho immagini e quindi non sono sicuro e del secondo perché risparmierei ma ho qualche dubbio che sia quello adatto al mio caso dato che somiglia a quello che avevo postato io... grazie

CITAZIONE (Claudio, 23/05/2020 07:20:18 )

CITAZIONE (LuckyLuke, 23/05/2020 07:20:18 )

Con il due devio la casa ora preleva da Enel ora dall'inverter che deve obbligatoriamente essere alimentato sempre, mentre con 4 devio quando prelevi da Enel l'inverter non viene alimentato è escluso come se non ci fosse.

Claudio buongiorno. Alla fine mi sono deciso ed ho preso questo LINK che mi avevi indicato tu. Tanto, riflettendoci, potrei sempre inserire una presa elettrica con proprio differenziale a monte del commutatore per alimentare una futura auto elettrica che ricaricasse a 7,4 kwh... nel frattempo, sognare una Tesla non costa niente...

Ora mi resta un ultimo problema da risolvere: le strutture di sostegno per i pannelli e avrei bisogno di qualche schietto consiglio. Premesso che non posso spendere per le strutture più di quanto ho pagato i pannelli, avevo pensato a tre soluzioni:

A) compro sei sbarre metalliche di alluminio ad L, una coppia per ogni stringa, le ancoro ai lati all'interno dei parapetti e mi risolvo.
Limiti di questa soluzione:
1)una volta fissati i pannelli non si possono più muovere o spostare o togliere senza rompere i muri, salvo che non crei dei sistemi di sgancio laterali anche con dei semplici bulloni...
2) orientamento dei pannelli con azimuth molto basso ( 20 gradi circa) perché il parapetto è alto 30 cm.
3) la zona del tetto sotto i pannelli non viene mai esposta al sole e diventa difficile da ispezionare e manutenere...
I pro:
A) notevole risparmio di denaro...

B) Acquisto oltre alle sbarre suddette, anche quelle necessarie per costruire una struttura autoreggente a triangolo, in pratica mi costruisco io ciò che andrei a comprare come struttura per tetto piano.
I limiti:
1) forare e bullonare il tutto per rendere la struttura stabile e solida.
2) collocare sulla struttura dei pesi che la ancorino a terra.
3) soprattutto, una maggiore spesa di materiali.
I Pro:
1) posso scegliere al meglio gli orientamenti per ogni stringa e l'azimut rispetto all'orizzonte ( quindi 80 gradi di azimut per la stringa esposta ad est, 68 per quella a sud e 75 per quella esposta ad ovest ).
2) potrei fare più buchi per modificare, volendo, l'azimut in base alle stagioni...
3) potrei utilizzare delle vecchie chianche riciclate che ho sul tetto inutilizzate da anni come pesi di ancoraggio invece di smaltirle in discarica... e pagare lo smaltimento...
4) potrei poggiare le due stringhe est-ovest spalla a spalla con 80 gradi di azimut al centro del tetto, con una struttura tutta collegata insieme che si autoprotegge meglio dall'acqua e dal vento e dalle intemperie in generale. Questa soluzione avrebbe anche il vantaggio di occupare pochissimo spazio sul tetto, di essere esposta praticamente zero tempo ad ombreggiamenti del parapetto e probabilmente non si vedrebbe dalla strada essendo il tetto di un secondo piano...

C) trovare un modo per ancorare i pannelli con un azimut di 90 gradi esatti, disposti per lunghezza in modo da restare bassi, direttamente ai parapetti.
I limiti:
1) anche il retro dei pannelli viene esposto alle intemperie, cavetterie comprese.
2) il bordo del pannello poggia direttamente sul tetto diventando argine per l'acqua piovana e favorendo il ristagno della stessa in quella piccola parte di tetto, salvo che non li vada a poggiare su una sbarra di alluminio a forma di L ancorata a sua volta nel muro...
3) comunque dovrei bucare il parapetto per creare dei ganci di presa per trattenere i pannelli.
4) si vedrebbero i pannelli dal giardino e dalla strada, cosa che non mi piace molto.
5) 60 cm dei pannelli restano esposti ai venti come una vela.
I pro:
A) notevolissimo risparmio di denaro...

Cosa mi suggerite? Consigli? Pareri? Alternative?


Grazie

Raga, visto che non sto mettendo i fusibili Ac in ingresso all'inverter, che ne pensate se mettessi questo a protezione dell'inverter?

LINK

Ma all'inverter non servono protezioni, se un qualsiasi problema all'interno delll'inverter è tale da far scattare quel magneto ti farà scattare anche quello posto a monte vicino al contatore, non serve a nulla, e in più l'inverter ha già un disgiuntore termico, è il pulsantino che vedi sotto a sinistra, ma se ti piace male non fa al limite è inutile.

NB.
Noto che ti piacciono molto questi magneto, puoi metterne quanti ne vuoi e dove vuoi.

Forse conviene mettere all'ingresso dell'inverter un differenziale di tipo B in modo che possa rilevare eventuali guasti sulla componente Vcc dei pannelli.
Indicato per un GK (inverter senza trasformatore di isolamento)

nota tecnica LuckyLuke

Dove le Norme richiedono l’interruttore differenziale di tipo B

È necessario installare, sul lato corrente alternata, un interruttore differenziale di tipo B negli impianti fotovoltaici, se non dispongono almeno di una semplice separazione tra il lato in corrente alternata e quello in continua, qualora il convertitore non sia esente per costruzione dall’iniettare correnti continue di guasto a terra nell’impianto elettrico (cfr. CEI 64-8, art. 712.413.1.1.1.1).

Riccardo hai ragione, ma quell'inverter non rispetta nessuna regola CEI

Poi un 50A con contatore da 6Kwh scatta solo in caso di cortocircuito e in quel caso l'inverter è già defunto

Claudio, era un differenziale che consigliavo, solo per salvaguardare chi lava eventualmente i pannelli e altri guasti

CITAZIONE (Riccardo, 26/05/2020 11:34:29 )

CITAZIONE (Claudio, 26/05/2020 11:37:47 )