un bar ogni 10 m di dislivello.

Accantonerei l'idea di produrre energia con la trasformazione da acqua in ghiaccio.
Stiamo facendo molte chiacchiere, ma in realtà non si cava un ragno dal buco.

Forse usando l'ossigeno paramagnetico si ghiaccerebbe prima...

Secondo me la soluzione migliore è una piscinetta con due lati fissi e due mobili collegati con pistoni e ingranaggi per aumento dei giri collegati a generatori. La cosa difficile è che deve ghiacciarsi di notte e ritornare liquido di giorno perché funzioni.

Ma così non perdi l'espansione dell'acqua verso l'alto?
Anche il ghiaccio secco si espande?

Ci vorrebbe un'ulteriore paratia mobile e inoltre non c'è pressione finche tutto lo spessore è ghiacciato.

Se qualcuno mi fornisce una piscina inizio a sperimentare...

Se ti va bene produci una settimana all'anno.

Ma intanto ci passo l'estate!!!

Mi sa che il ghiaccio lo consumi prima che cominci a produrre.

... e poi non saprei dove mettermela purtroppo

CITAZIONE (tuttoener, 22/07/2015 10:21:12 )

Se ci fosse un sistema con rendimento decente per trasformare energia termica in elettrica si aprirebbe un mondo.

Motore Stirling.

Zona calda esposta al sole zona fredda immersa nel ghiaccio.

L'immagine del link vale 1000 parole al posto del bruciatore potrebbe essere sostituito con una fonte solare.

Per la parte calda andrebbe bene anche la temperatura ambiente di 25° (quasi 40 di oggi) il ghiaccio come minimo sta a -5 si sfrutta il salto termico.

Ma il rendimento?